L’INIZIATIVA SUTRI: PER PORRE FINE ALLE ERESIE, BLASFEMIE, SCANDALI, PERPETRATI DA PAPA FRANCESCO

di Frà Alexis Bugnolo

Versioni: Inglese e Francesce

Ieri ho spiegato da Sutri, in Italia, come il Primo Concilio Provinciale o Sinodo di Sutri– mise fine all’orribile caos della Chiesa Romana nel 1046, quando tre uomini diversi rivendicarono l’ufficio di Papa: uno un predatore sodomita, un altro un vero e proprio usurpatore, e un altro ancora un flagrante simoniaco.

Chiedo oggi a tutti i fedeli del mondo intero di ascoltare una voce sana di mente: fare ciò che fecero i fedeli dell’XI secolo e chiedere che si tenga nuovamente un Concilio provinciale, per porre fine agli anni di scandali, bestemmie, eresie e scismi, per non parlare delle persecuzioni, perpetrate e promosse da Jorge Mario Bergoglio, il quale pretende di ricoprire la carica di Romano Pontefice.

L’Iniziativa Sutri è l’unica soluzione giuridica e reale per porre fine alla crisi della Chiesa romana, poiché affronta il problema direttamente e in modo canonicamente valido e facile.

Ma per giungere alla convocazione di un tale Concilio, noi fedeli dobbiamo far sentire la nostra voce e chiedere ai Vescovi della Provincia Romana di convocarlo.

Questi Vescovi e Vescovi Ausiliari appartengono alle seguenti 20 giurisdizioni. Cliccando sui link sottostanti potrete trovare gli indirizzi del Vescovo o dei Vescovi Ausiliari. Vi esorto a scrivere a tutti, individualmente, una lettera personale.

Roma {Rome}: Albano (Sede Suburbicaria), Anagni-Alatri, Civita Castellana, Civitavecchia-Tarquinia, Frascati (Sede Suburbicaria), Frosinone-Veroli-Ferentino, Gaeta (Arcdiocesi), Latina-Terracina-Sezze-Priverno, Montecassino (Abbazia territoriale), Ostia (Sede Suburbicaria), Palestrina (Sede Suburbicaria), Porto-Santa Rufina (Sede Suburbicaria), Rieti (-S. Salvatore Maggiore), Sabina-Poggio Mirteto (Sede Suburbicaria), Subiaco (Abbazia territoriale), Tivoli, Velletri-Segni (Sede Suburbicaria), Viterbo

Poiché in 4 casi, un Vescovo governa 2 diocesi contemporaneamente (come nei casi di Frascati & Velletri, Porto Santa Rufina & Civitavecchia-Tarquinia, Tivoli & Palestrina, Frosinone-Veroli-Ferrentino & Anagni-Alatri), e poiché non esiste più una Diocesi (Ostia) separata da Roma, gli attuali 15 indirizzi dei 15 Vescovi da contattare via lettera sono i seguenti. Qui li scrivo nello stile in uso in Italia.

​Msgr. Vincenzo Viva
Vecovo di Albano
Curia Vescovile
Piazza Vescovile, 11
00041 Albano Laziale (ROMA)
Italia

Msgr. Ambrogio Spreafico
Curia Vescovile
Via dei Villini, 82
03014 Fiuggi (Frosinone)
Italia

Msgr. Marco Salvi
Curia Diocesana
Piazza Matteotti, 27
01033 Civita Castellana (Viterbo)
Italia

Msgr. Gianrico Ruzza
Piazza Calamatta 1
00053 Civitavecchia (Roma), Italia

Msgr.Stefano Russo
Curia Vescovile
Piazza Paolo III 10
00044 Frascati (Roma)
Italia

Msgr. Luigi Vari
Piazza Arcivescovado 2
04024 Gaeta (Latina)
Italia

Msgr. Mariano Crociata
Vescovado
Via Sezze 16
04100 Latina
Italia

Abbate Antonio Luca Fallica, O.S.B.
Abbazia
Via Montecassino,
03043 Cassino (Frosinone)
Italia

Cardinale Angelo De Donatis
Vicariato di Roma
Piazza S. Giovanni in Laterano 6/a
00184 Roma, Italia

Msgr. Mauro Parmeggiani
Curia Vescovile
Piazza Gregorio Pantanelli 8
00036 Palestrina (Roma)
Italia

Msgr. Gianrico Ruzza
Curia Vescovile
Via del Cenacolo 53
00123 Roma – La Storta (ROMA)
Italia

Msgr. Vito Piccinonna
Vescovado
Via Cintia 83
02100 Rieti
Italia

Msgr. Ernesto Mandara
Vescovado
Piazza Mario Dottori 14
02047 Poggio Mirteto (Rieti)
Italia

Abbate Mauro Meacci, O.S.B.
Piazza S. Scolastica 1
00028 Subiaco (ROMA)
Italia

Msgr. Orazio Francesco Piazza
Palazzo Vescovile
Piazza S. Lorenzo 9/a
01100 Viterbo
Italia

Lettera proposta

Possiamo farlo tramite lettere o parlando di persona. A riguardo, possiamo agire in due modi diversi: uno, elencando tutti gli errori, le eresie, le bestemmie e le persecuzioni perpetrate da Jorge Mario Bergoglio negli anni in cui ha rivendicato il Papato; oppure possiamo illuminare i Vescovi sul corretto modo canonico di procedere, dato che la maggior parte dei suddetti forse non ha le idee chiare.

Questo secondo aspetto del problema è il più cruciale perché è quello meno evidente.

E quindi, nell’Iniziativa Sutri, vi esorto a rendere la vostra lettera efficace, dovreste assicurarvi che contenga la corretta giustificazione canonica e argomentazione.

Presento una proposta di testo, che potrete indirizzare a ciascun vescovo e firmare con il vostro nome, cognome e indirizzo. Potete scrivere in italiano, francese o inglese, oppure, se scrivete in un’altra lingua, allegate una traduzione della vostra lettera in una di queste tre lingue.

Testo proposto

Sua Eccellenza,

Le scrivo in accordo con i miei diritti nel canone 212, §2, per chiedere che si ponga fine agli scandali, alle eresie, alle bestemmie e alla confusione dottrinale e morale promossi da Papa Francesco e dai suoi nominati nella Curia Romana, in quanto ciò provoca la perdita di decine di milioni di anime, che vengono così poste nel più grave pericolo spirituale, confusione e disorientamento per la costante affermazione di cose contrarie alla Divina Rivelazione, alla Tradizione Sacra e Apostolica, alla Dottrina Cattolica e alla dogmi definiti dai Concili di Trento e Vaticano I.

Pertanto, in accordo con il canone 1752, il quale afferma che la salvezza delle anime è il bene più grande e il fine più alto di ogni ordinamento giuridico nella Chiesa di Gesù Cristo, vi prego di riconoscere che a causa dei continui gravi scandali perpetrati da Jorge Mario Bergoglio, la Sede Apostolica è stata messa in stato di impedimento, poiché milioni di cattolici non riescono a conciliare i suoi ostinati errori ed eresie come compatibili con l’appartenenza alla Chiesa cattolica, cosa senza la quale qualità egli non può essere legittimo detentore del Munus petrino o pretendente al Dignità apostolica

Pertanto, poiché secondo i can. 440 ss., il Concilio provinciale nella Provincia ecclesiastica romana ha il potere di giudicare e discernere tutte le questioni che riguardano il bene comune della Chiesa, e poiché il dubbio sulla cattolicità di un pretendente alla  Sede Apostolica rende impossibile alla Chiesa in buona coscienza di restare in comunicazione con il suddetto, perché un papa dubius papa nullius est, diventa suo grave dovere davanti al Dio vivente e alla Chiesa intera, sollecitare la convocazione di tale Concilio Provinciale  secondo il diritto espresso nel canone 440 §1.

Tale Concilio può essere legittimamente convocato a norma del can. 442 § 2, perché un dubbio circa la pretesa di un uomo all’ufficio di Romano Pontefice crea un tale conflitto di interessi che egli non può legittimamente impedirne la convocazione né ne ha alcun diritto finché persista in gravi errori morali e dottrinali, come quest’uomo ha fatto per anni secondo il giudizio di milioni di anime. Lo stato di impedimento esiste di fatto a causa della sua incapacità di ritrattare i suoi errori pubblici, il cui elenco si allunga settimanalmente.

Esigo pertanto che per la salvezza delle anime, per allontanare ogni scandalo e per ottenere l’eventuale grazia della conversione di quell’uomo, Jorge Mario Bergoglio, dai suoi cammini sbagliati, che tale Concilio sia convocato a norma dei canoni 443 e 444, e che eserciti la sua autorità plenaria in conformità al canone 445, pronunciando se l’uomo che rivendica l’ufficio del Papato rifiuta la fede cattolica, ha rotto la comunione con la Chiesa, o è un apostata e idolatra. Che l’imputato venga chiamato a spiegare le sue ragioni. I Padri conciliari lo interroghino su questioni di fede e di morale cattolica; sia permesso che i suoi scandali pubblici siano elencati perché li ascolti. Sia richiamato alla fede cattolica, alla retta morale e ad una sana pastorale dei fedeli. Gli si chieda di ritrattare i suoi errori e, se lo fa, lo si preghi e si consigli di ritirare i suoi rovinosi decreti. Se rifiuta il rimprovero, sia dichiarato colpevole di uno o più delitti puniti con la scomunica latae sententiae nel can. 1364 e il Concilio dichiari che la Sede di Pietro è legittimamente vacante.

Il Concilio Provinciale di Roma rimproverò Papa Marcellino per il suo atto di pubblica idolatria del dio romano Marte, e il Concilio Provinciale tenutosi a Sutri nel 1046 depose tre indegni pretendenti al Trono Apostolico, per la loro grave immoralità e pretese illecite: Benedetto IX, Silvestro III e Gregorio VI.

È suo dovere davanti al Dio vivente provvedere alla salvezza delle anime. Il Consiglio provinciale della Provincia ecclesiastica romana ha l’autorità per diritto e per precedente di agire in tal senso. In gioco ci sono più di un miliardo di anime.

Abbia timore del Dio vivente circa quale sarà il suo giudizio se non darà ascolto ad una soluzione così ragionevole, giuridicamente valida e onesta, alla più grande crisi della storia del Papato. E abbia fiducia come ha fatto san Paolo apostolo, quando andò ad Antiochia per rimproverare faccia a faccia san Pietro, per non aver rispettato i decreti del primo Concilio di Gerusalemme.

Perché, se crede che quell’uomo sia Pietro, deve avere fiducia che lo Spirito Santo lo ricondurrà a uno stato d’animo cattolico; e se non crede che sia Pietro, ha il solenne dovere di attivarsi per dichiarare legittimamente vacante la Sede Apostolica.

Cordiali saluti,

​Per Maggiori Informazioni

Su la procedura giuridica in un concilio provinciale per riprendere e deporre un papa eretico, vedi QUI

With Globalist Censorship growing daily, No one will ever know about the above article, if you do not share it.

3 thoughts on “L’INIZIATIVA SUTRI: PER PORRE FINE ALLE ERESIE, BLASFEMIE, SCANDALI, PERPETRATI DA PAPA FRANCESCO”

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